ilcalcioelosportdiunavolta: F1, Hamilton vince in Usa e annusa il titolo

Cerca nel blog

domenica 2 novembre 2014

F1, Hamilton vince in Usa e annusa il titolo

Lewis Hamilton vince la sua decima gara stagione e con il successo nel GP Usa di F1 mette una piccola ipoteca sul titolo mondiale: +24 su Rosberg. Ad Austin l'inglese sferra l'attacco decisivo poco prima di metà gara e precede sul traguardo il suo grande rivale tedesco. Dietro le due Mercedes si piazza Ricciardo (Red Bull), che beffa le Williams di Massa e Bottas. Mai in lotta per il podio la coppia Ferrrari: Alonso è 6°, Raikkonen solo 13°. Un successo pesantissimo quello di Hamilton e non solo perché è il quinto consecutivo e il 32° della carriera, il che lo rende il pilota britannico più vincente. Ma soprattutto perché adesso ha 24 lunghezze su Rosberg, un margine non certo da sottovalutare anche se l'ultimo GP assegnerà 50 punti. La gara, che coincidenza, si è decisa al giro numero 24, quando Hamilton ha attaccato Rosberg con decisione e si è portato al comando, senza più doversi preoccupare di chi lo seguiva. Proprio Nico ha incassato il colpo, uscendo sconfitto da una gara che sembrava poterlo vedere vincitore dopo quanto mostrato in prova. Invece, gli è andata male, anche se nulla è perduto a due corse dal termine. Dietro le due Frecce d'Argento ha dato spettacolo Daniel Ricciardo, che, dopo un bel duello con Alonso, ha portato la Red Bull sul podio, battendo le Williams, che sembravano avere un potenziale migliore. Quanto alla Ferrari, Fernando Alonso ha lottato come al solito, riuscendo almeno ad avere la meglio sulle McLaren di Button e Magnussen, poi finite a cavallo della "top ten" in un finale infuocato nelle posizioni di rincalzo. Kimi Raikkonen, in vece, è rimasto quasi in scia allo spagnolo, finché in vista del traguardo non ha perso repentinamente posizioni. Gara tormentata per Sebastian Vettel, già costretto a partire dalla pit lane per l'utilizzo della sesta power unit. Il tedesco si è fermato due volte nei primissimi giri, montando prima le gomme soft e subito dopo le medie. Alla fine, dopo quattro soste, ha chiuso settimo mostrando grande grinta nei duelli. Battuti Magnussen, Vergne (Toro Rosso) e Maldonado (Lotus). La gara, di fatto, ha preso il via al quarto giro visto che già dopo poche curve un contatto tra Sutil e Perez (che ha colpito anche Raikkonen) ha fatto entrare in pista la safety car.

Nessun commento:

Posta un commento