Rasoio Braun °CoolTec - Congela l'irritazione della pelle

Il 1° rasoio al mondo con la tecnologia di raffreddamento attivo. CoolTec di Braun è un nuovo rivoluzionario rasoio a secco che ha il potere di eliminare il calore prodotto dalla rasatura e di congelare l'irritazione. Questo potere, oltre al design di tendenza e all'accurata ingegneria che vi ti aspetteresti da Braun, rende °CoolTec probabilmente il rasoio a secco più tecnologicamente avanzato al mondo, offrendo una rasatura dalle prestazioni semplicemente superlative per gli uomini con la pelle sensibile. L'elemento segreto di °CoolTec è l'innovativa tecnologia di raffreddamento attivo. Mentre la maggior parte dei rasoi consentono al calore di accumularsi sulla testina del rasoio, °CoolTec dispone di un'innovativa barra di raffreddamento in alluminio nella sua testina che raffredda attivamente la pelle durante la rasatura, riducendo al minimo il rossore, il bruciore e il prurito, lasciando dietro di sé una sensazione piacevole e fresca. Braun ha inventato la base di pulizia del rasoio oltre 10 anni fa ed è l'unico marchio a utilizzare un liquido detergente a base alcolica che elimina il 99,999% di tutti i germi e batteri a ogni processo di pulizia. I test dimostrano che l'uso della base Clean&Charge assicura un'igiene 10 volte superiore rispetto al semplice risciacquo sotto l'acqua corrente. I test sui consumatori con oltre 150 partecipanti hanno confermato una rasatura notevolmente più accurata e oltre 110 consumatori hanno riscontrato un maggiore comfort sulla pelle con l'uso regolare della base Clean&Charge*. Poiché la pulizia regolare fornisce un'igiene ottimale, puoi sperimentare la sensazione di una rasatura fresca ogni giorno. Se esegui la procedura di pulizia due volte alla settimana, dovrai solo sostituire la cartuccia di ricarica ogni 2-3 mesi per provare la sensazione di un rasoio come nuovo, ogni giorno. Fonte: http://braun.braun.com/it/male-grooming/cooltec-shavers.html

Crozza recrimina sul contratto Rai sfumato per le note polemiche sui costi esosi.

Potevo essere il maiale della Rai". Maurizio Crozza ha tanta autostima. C'era attesa per la copertina di Ballarò del comico genovese dopo le polemiche in settimana per quel contratto offerto dalla Rai, da 25 milioni di euro e poi rifiutato dallo stesso Crozza proprio per le proteste e le polemiche innescate da Renato Brunetta e dalle associazioni dei consumatori. Così Crozza decide di rispondere come fa di solito, con la satira al veleno. Nella sua performance che apre il talk show condotto da Giovanni Floris, Crozza imita Renato Brunetta: "Quanto costa Fazio? Quanto costa la 'Prova del Cuoco'? Chi paga i piatti della Prova del Cuoco? Quanto guadgna Floris?". Potevo essere il maiale della Rai" - Questo è solo l'inizio, Crozza è scatenato e allora dismessi i panni da Brunetta, il comico affonda il colpo e parla del suo contratto faraonico che gli aveva offerto Viale Mazzini. Crozza si fa serio e afferma: "La polemica sul mio compenso mi sembra debole. Si attacca il mio contratto ma si scordano i ricavi in termini pubblicitari. Faccio un esempio. Il macellaio quando compra un maiale mica lo abbraccia e lo tiene con sè per sempre. No, lo uccide per farne dei salami e dei salamini. Ecco io potevo essere il maiale della Rai. Con me potevamo fare tanti salami e salamini, ma così non è stato. Nemmeno una coppa hanno voluto fare. Io forse non sono un nobel mancato come Brunetta, però la penso così. E nel dubbio di essere un costo per lo Stato allora ho fatto un passo indietro". Insomma Crozza piange da Floris e rivendica quei 25 milioni di euro che sono sfumati dalle sue tasche. Non gli resta che la "copertina" di Ballarò. Anche quella è un "salamino". Fonte: http://www.liberoquotidiano.it/news/personaggi/1331626/Ballaro--Crozza---Potevo-essere-il-maiale-della-Rai-.html